Locanda

La Locanda dei Logi si presenta nelle composte linee medievali di quelli che anticamente erano la canonica e gli edifici adiacenti la piccola pieve romanica di San Donato. Lambita dalla Francigena e affacciata sui vigneti di vernaccia, la Locanda offre una vista luminosa nella campagna toscana fino a Castellina in Chianti. L’abbraccio protettivo della riserva di Castelvecchio con la sua macchia mediterranea e il querceto misto a cerro e roverella ne fanno un luogo ideale per un soggiorno all’insegna della tranquillità immersi nella natura. Il legame con la famiglia Logi, vignaioli in San Gimignano, la rendono un posto speciale dove fare un’esperienza sensoriale imperdibile alla scoperta di profumi, sapori e territorio.

La Locanda è costituita da un corpo centrale in cui si articolano le 6 camere e gli ambienti comuni: la sala living, il bar e la sala degustazione. In un secondo edificio limitrofo si trova l’enoteca dove è possibile degustare e acquistare i vini del Colombaio di Santa Chiara.

STORIA

La Locanda dei Logi è intimamente legata al vino, immersa com’è tra i vigneti di Vernaccia. I tre fratelli Logi, Giampiero, Stefano e Alessio che la conducono, nascono come vignaioli e hanno fondato nel 2000 Il Colombaio di Santa Chiara.

Il recupero della Locanda, ovvero dei locali della canonica e degli edifici adiacenti all’antica Pieve di San Donato, prende avvio nel 2016 con l’intento di creare un luogo in cui condividere la passione per questo territorio.

Il progetto di restauro della Locanda dei Logi è stato curato dallo StudioMAM di San Gimignano fondato da Elena Masci, Andrea Andreuccetti e Lorenzo Malavasi.  Il progetto è volto al mantenimento di un legame forte con la tipologia costruttiva degli edifici, consolidandone negli esterni le linee medievali, e seguendo negli interni una cifra stilistica che mette in primo piano l’uso di materiali legati alla zona, come cotto, legno e pietra declinandoli secondo un’idea che unisce l’architettura al design. Un progetto volto a far emergere l’unicità del luogo e la sua storia attualizzata secondo un linguaggio contemporaneo, caldo e funzionale.